Speciale Re Italy, Faini (World Capital): Investitori stranieri cercano prodotti hotel in Italia
L’immobiliare sta ripartendo con World Capital che ha siglato negli ultimi giorni diverse operazioni, che segnali arrivano dal vostro fronte?
“Riscontriamo negli ultimi mesi segnali incoraggianti dal mercato, un vivo interesse sia da parte di investitori che di utilizzatori finali nei diversi comparti, in particolare nella logistica e negli uffici; dinamismo altresì nel segmento hotel, sia nell’ottica di catene alberghiere che di investitori provenienti molti dall’Asia e dal Qatar. Manca oggi il prodotto, è necessario creare qualcosa di nuovo; un esempio sono gli immobili pubblici svuotati di recente da uffici/caserme da destinare ad alternativi usi, come scuole, hotel, case per anziani, istituti clinici …” link all’intervista
Speciale Re Italy, Clerici (World Capital): Dalla Cina investitori più concreti
Gli investitori cinesi si stanno concretizzando, da semplice domanda a clienti veri. Cosa sta accadendo per voi di World Capital?
“Sì, gli investitori cinesi diventano reali; siamo in Cina dal 2010, ma solo ora cominciano a essere investitori b2b veri. Nel 2014, abbiamo lavorato prevalentemente sul residenziale, portando in Italia numerosi nuclei famigliari cinesi che hanno acquistato casa e investito quasi 20.000.000 di euro. Oggi, il nuovo interesse è rivolto al settore hospitality, in quanto vedono nell’Italia il potenziale più forte. Per questo, abbiamo sviluppato l’Index Appeal per comprendere quale business poter implementare… link all’intervista
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